amare l’amata prima del suo cambiamento

Re Bazza di Tordo è una fiaba dei fratelli Grimm in cui un’altezzosa principessa si burla dei suoi pretendenti. Tra questi un re con un mento pronunciato che finisce per essere additato come “re bazza di tordo”. Al sentir quest’ultima calunnia il re padre perde la pazienza e minaccia la fanciulla di “darla in sposa al primo che passa”!

Il giorno dopo un menestrello suona alla porta e si ritrova maritato con una bellissima principessa tutt’altro che felice della loro unione. Arrivati alla casa dell’uomo la fanciulla di dovrà ingegnare di imparare almeno un mestiere, ma in ogni cosa fallisce o subisce un avvenimento a lei avverso. Il marito pazientemente sopporta la miseria insieme a lei e cerca di trovarle in occupazione a lei più indicata.
Alla fine andrà a fare da serva al castello, riempiendo le tasche con gli avanzi dei pranzi e delle cene dei nobili castellani e condividendoli poi a casa col marito.
Una sera, nel corso di una festa, riconoscerà il famoso Re Bazza di Tordo come padrone del castello, intento a celebrare le sue nozze. Egli vedendola nascosta dietro la tenda le prende la mano e nel trarla verso di sè, le tasche di lei lasciano cadere gli avanzi appena presi. Dalla vergogna la principessa prova a scappare, ma l’uomo la ferma mostrandosi come il menestrello che lei ha sposato.

Quel matrimonio è il suo con lei, e non saranno più poveri.
La storia può essere letta come un ammenda per i presuntuosi e i superbi, o come il racconto di un grande amore.
Il giovane re sposa la principessa nonostante il suo carattere e vive con lei nella miseria, condividendo le sventure e le difficoltà. La sceglie prima del suo cambiamento, prima che lei si accorga della propria superbia. Nel momento in cui lei prende atto della sua condizione lui non smette comunque di amarla ed attende il momento in cui insieme godranno di quello che è a loro destinato. Non ci è dato sapere se la principessa è cambiata, se davvero questo pentimento permane nel tempo. Una cosa sappiamo,che è amata da un re che lei ha chiamato Re Bazza di Tordo.
Vi lascio un piccolo estratto che potete usare per raccontare questa storia ai vostri bambini.